Qualche tempo fa ho scoperto questa lettera che nei primi anni del 1900 Rudyard Kipling ha scritto per il figlio adolescente, una specie di inno ai valori e agli insegnamenti che lo avrebbero reso una persona resiliente, ribelle, matura e consapevole. L'ho trovata amorevole e indomita. Così ho girato le sue parole al femminile ed eliminato qualche passaggio meno potente per farne un memo sempreverde da rispolverare negli (inevitabili) momenti di difficoltà e sconforto.