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EDIZIONE 2016 - Della pace, dell'ambiente

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100 metri di arte sincera si snoda nelle vie del nostro paese mostrando una ingenuità di pensiero da far invidia a molti artisti di mestiere i quali spesso, sui temi della pace e dell’ambiente, si esprimono con noiosa retorica. Pace, Environment, Tela
ALLIEVI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO 100 metri di tela, per la pace e per l’ambiente
100 metri di arte sincera si snoda nelle vie del nostro paese mostrando una ingenuità di pensiero da far invidia a molti artisti di mestiere i quali spesso, sui temi della pace e dell’ambiente, si esprimono con noiosa retorica.
La forma degli elementi suggerisce un contatto con l’inconscio e il mondo degli archetipi: l’immagine del padiglione richiama la corolla del fiore che attira l’insetto. Sono corpi organici che veicolano il suono e lo scaricano a terra, sono degli organi di senso adibiti alla captazione di una presenza, di un linguaggio sensibile e affine alla ricerca dell’artista di una corrispondenza. Nell’inciviltà del rumore in cui viviamo, la ricerca del vero suono è su un altro livello. Terra, Bird Bath, Rumore, Outdoor Decor, Home Decor, Artist, Decoration Home
FEDERICA ZIANNI Riceve, risponde Receive, Reply 2016, Villa Galimberti
La forma degli elementi suggerisce un contatto con l’inconscio e il mondo degli archetipi: l’immagine del padiglione richiama la corolla del fiore che attira l’insetto. Sono corpi organici che veicolano il suono e lo scaricano a terra, sono degli organi di senso adibiti alla captazione di una presenza, di un linguaggio sensibile e affine alla ricerca dell’artista di una corrispondenza. Nell’inciviltà del rumore in cui viviamo, la ricerca del vero suono è su un altro livello.
Una femmina di mammifero allatta i propri cuccioli con il “Latte della guerra”. Il pianeta terra ci nutre di ciò che noi lo nutriamo, cioè di violenze ed i atti poco umani e saggi, per cui esso ci potrebbe “ripagare” con lo stesso latte. Garden Bridge, Outdoor Structures
ALEX SALA Milky War 2016, Villa Galimberti
Una femmina di mammifero allatta i propri cuccioli con il “Latte della guerra”. Il pianeta terra ci nutre di ciò che noi lo nutriamo, cioè di violenze ed i atti poco umani e saggi, per cui esso ci potrebbe “ripagare” con lo stesso latte.
L’incontro è il luogo dove le persone scambiano idee, progetti o semplicemente condividono un momento, facendo incontrare i tempi di ognuno. Sono individui che si mettono in gioco, si aprono all’altro; i vuoti che si vedono nella scultura sono pronti ad essere riempiti da pensieri ed azioni di altri vissuti. Vuoto e materia collaborano, i soggetti si scambiano sguardi e coinvolgono; gesticolano vivacemente, quasi pronti a dissolversi nell’ambiente circostante. Spaceship, Sci Fi, Texture, Art, Space Ship, Surface Finish, Art Background, Science Fiction
GEREMIA RENZI E LUCIA ROSANO Chiacchiere da muretto Chatters on wall 2016, Piazza della Pace
L’incontro è il luogo dove le persone scambiano idee, progetti o semplicemente condividono un momento, facendo incontrare i tempi di ognuno. Sono individui che si mettono in gioco, si aprono all’altro; i vuoti che si vedono nella scultura sono pronti ad essere riempiti da pensieri ed azioni di altri vissuti. Vuoto e materia collaborano, i soggetti si scambiano sguardi e coinvolgono; gesticolano vivacemente, quasi pronti a dissolversi nell’ambiente circostante.
Dalla radice MÀN- la parola “mente” evoca l’atto del pensiero: mmm... Provate a chiedere a un bambino dove pensa, vi indicherà la bocca. Parola e pensiero sono parenti, così come mente e poesia. I miei versi si offrono a raccolta, in raccolta, a chiunque voglia cogliere e raccoglierli: fogli fra le foglie, per raccogliersi, in pace. Cards Against Humanity
FRANCESCA PELS Raccogli-menti Medita(c)tion 2016, Villa Galimberti
Dalla radice MÀN- la parola “mente” evoca l’atto del pensiero: mmm... Provate a chiedere a un bambino dove pensa, vi indicherà la bocca. Parola e pensiero sono parenti, così come mente e poesia. I miei versi si offrono a raccolta, in raccolta, a chiunque voglia cogliere e raccoglierli: fogli fra le foglie, per raccogliersi, in pace.
Galleggiare come situazione di sopravvivenza in un ambiente già compromesso e un proprio egoismo che impone la negazione del valore dell’altro, creando continui conflitti. L’esigenza di dialogo come possibilità di relazione al vivere e non al sopravvivere. Desktop Screenshot
ENRICA PASSONI Galleggianti Floating 2016, Spazio Fabrizio De André
Galleggiare come situazione di sopravvivenza in un ambiente già compromesso e un proprio egoismo che impone la negazione del valore dell’altro, creando continui conflitti. L’esigenza di dialogo come possibilità di relazione al vivere e non al sopravvivere.
“...Lo stormire dei boschi vive dentro di noi...” “...scalzo, sente il mare, ...l’aridità...” Soccer Field, Golf Courses
LAURE KEYROUZ Nascita del colore e della pace in un museo ambientale 2016, Bosco in Città
“...Lo stormire dei boschi vive dentro di noi...” “...scalzo, sente il mare, ...l’aridità...”
“...Lo stormire dei boschi vive dentro di noi...” “...scalzo, sente il mare, ...l’aridità...” Field, Movie Posters, Movies, Museum, Films, Film Poster
LAURE KEYROUZ Nascita del colore e della pace in un museo ambientale 2016, Bosco in Città
“...Lo stormire dei boschi vive dentro di noi...” “...scalzo, sente il mare, ...l’aridità...”
Ogni albero ha la sua personalità e attraverso la musica e la proiezione si è voluto rendere reale qualcosa che appartiene a un universo arboreo normalmente di difficile accesso. Accesso, Colors, Musica, Universe
DANIELE LORENZO FUMAGALLI Treelight 2016, P.zza Vittorio Emanuele
Ogni albero ha la sua personalità e attraverso la musica e la proiezione si è voluto rendere reale qualcosa che appartiene a un universo arboreo normalmente di difficile accesso.
Mi ricordo i cieli di quando ero bambina. Me li ricordo perché dalla finestra dell’appartamento dei nonni a Milano disegnavo nuvole rosa, o bianche, o nere. Osservavo gli schemi mutevoli, i giochi di luce che creava il sole dietro le nuvole, fantasticavo. Quello che vedo ora mi opprime: di mattino, prima un bel cielo blu, promessa di sole e sereno, dopo breve il cielo diventa un reticolato di incomprensibili strisce bianche, innaturali. Garden Sculpture, Milano, Sky, Room Decor
PIERA FUMAGALLI Mani nel cielo Hands in the sky 2016, Bosco in Città
Mi ricordo i cieli di quando ero bambina. Me li ricordo perché dalla finestra dell’appartamento dei nonni a Milano disegnavo nuvole rosa, o bianche, o nere. Osservavo gli schemi mutevoli, i giochi di luce che creava il sole dietro le nuvole, fantasticavo. Quello che vedo ora mi opprime: di mattino, prima un bel cielo blu, promessa di sole e sereno, dopo breve il cielo diventa un reticolato di incomprensibili strisce bianche, innaturali.
10 pesci costruiti in vari materiali posti in plastica trasparente. Sono i pesci che si sono nutriti dell’immondizia lasciata da quella bestia dell’uomo, nei nostri mari. Hanno fatto tanto per risalire il fiume... perché la natura è caparbia... risalgono anche quando il fiume è in secca... Salgono, salgono... arriveranno in cielo! Painting, Painting Art, Kunst, Paintings, Performing Arts
BRUNO FREDDI Sono tornati i pesci nel Molgora [Omaggio all’amico Alberto Casiraghy] 2016
10 pesci costruiti in vari materiali posti in plastica trasparente. Sono i pesci che si sono nutriti dell’immondizia lasciata da quella bestia dell’uomo, nei nostri mari. Hanno fatto tanto per risalire il fiume... perché la natura è caparbia... risalgono anche quando il fiume è in secca... Salgono, salgono... arriveranno in cielo!
L’aggressione dell’uomo alla natura può provocare lo sviluppo di frutti dannosi, immangiabili. Il tronco nodoso è simbolo dell’aggressione alla natura, si VENDICA sviluppando su scheletrici rami frutti snaturati e immangiabili. Urge far PACE con l’AMBIENTE. Vendetta, Ladder, Wood Trunk, Stairway, Ladders
PIETRO FORMENTI Vendetta Revange 2016, Piazza della Pace
L’aggressione dell’uomo alla natura può provocare lo sviluppo di frutti dannosi, immangiabili. Il tronco nodoso è simbolo dell’aggressione alla natura, si VENDICA sviluppando su scheletrici rami frutti snaturati e immangiabili. Urge far PACE con l’AMBIENTE.
Mi sono guardata attorno... Guerre, muri che si innalzano, eccetera. I semi della pace devono per forza sbocciare anche in mezzo a macerie e al filo spinato. Ed ecco i fiori del colore della bandiera della pace sbocciare in mezzo alle rovine, ma, purtroppo, la Pace è molto fragile ed è per questo che qualche fiore è rotto ed appoggiato a terra; i fiori che rappresentano anche la nostra umanità formata da persone diverse, ma siamo tutti fatti di carne e sangue. Street View, Views, Carne, Scenes
MARIA GRAZIA FACCHINETTI Nella diversità la bellezza The beauty in diversity 2016, Via Roma
Mi sono guardata attorno... Guerre, muri che si innalzano, eccetera. I semi della pace devono per forza sbocciare anche in mezzo a macerie e al filo spinato. Ed ecco i fiori del colore della bandiera della pace sbocciare in mezzo alle rovine, ma, purtroppo, la Pace è molto fragile ed è per questo che qualche fiore è rotto ed appoggiato a terra; i fiori che rappresentano anche la nostra umanità formata da persone diverse, ma siamo tutti fatti di carne e sangue.
Una grande figura caduta con la schiena a terra e le gambe all’aria e sei braccia tentacolari, come frammenti di ali bruciate, spicca, in una sorta di simbolico controluce, sulla chiarezza dell’intera piazza. Poco distante, come premessa, seduta sulla panchina, una figura minuta, con sei braccia sfrangiate ad ali, guarda con insistenza la cima dell’albero... guarda il “SOLE". Darth Vader, Piazza, Grande, Fictional Characters, Figurative, Fantasy Characters
CARLO DE MEO Se Tu Sole, Io Icaro If you are the Sun, I am Icaro 2016, Piazza Vittorio Emanuele
Una grande figura caduta con la schiena a terra e le gambe all’aria e sei braccia tentacolari, come frammenti di ali bruciate, spicca, in una sorta di simbolico controluce, sulla chiarezza dell’intera piazza. Poco distante, come premessa, seduta sulla panchina, una figura minuta, con sei braccia sfrangiate ad ali, guarda con insistenza la cima dell’albero... guarda il “SOLE".
Una grande figura caduta con la schiena a terra e le gambe all’aria e sei braccia tentacolari, come frammenti di ali bruciate, spicca, in una sorta di simbolico controluce, sulla chiarezza dell’intera piazza. Poco distante, come premessa, seduta sulla panchina, una figura minuta, con sei braccia sfrangiate ad ali, guarda con insistenza la cima dell’albero... guarda il “SOLE". Gym Equipment, Workout Equipment
CARLO DE MEO Se Tu Sole, Io Icaro If you are the Sun, I am Icaro 2016, Piazza Vittorio Emanuele
Una grande figura caduta con la schiena a terra e le gambe all’aria e sei braccia tentacolari, come frammenti di ali bruciate, spicca, in una sorta di simbolico controluce, sulla chiarezza dell’intera piazza. Poco distante, come premessa, seduta sulla panchina, una figura minuta, con sei braccia sfrangiate ad ali, guarda con insistenza la cima dell’albero... guarda il “SOLE".