Il libro racconta con stupefacenti immagini evocative e brevi descrizioni poetiche, il percorso che una ragazzina compie attraverso la sua immaginazione, in seguito alla perdita della vista. A condurla nel viaggio è la metropolitana di una qualsiasi affollatissima città, i cui cunicoli fanno da trampolino di lancio verso mondi irreali, fantastici, quasi archetipici.