Punto Madama
Buongiorno! In questi giorni mi ha fatto visita l'influenza e con la vista un po' debole mi sono dedicata al ricamo Caterina de Medici (Punto Madama). Ho iniziato una striscia e la condivido con voi con qualche foto. Un'amante di questo punto fu la fiorentina Caterina De' Medici che impreziosì questo ricamo, nato povero su canovaccio, ricamandolo su lino. Ulteriori informazioni potete trovarle sul primo dei tre libri di Giuseppa Federici, con spiegazioni e schemi di questo punto che a me…
come tenere il filo: fase discendente
nella fase discendente, al contrario, il filo va tenuto in alto, rispetto all'ago che prende la trama... .... quindi il filo si avvolge attorno all'ago dall'alto verso il basso...
lavorare non in diagonale...
È possibile lavorare in orizzontale o in verticale, piuttosto che in diagonale, ma è meglio farlo solo per brevi tratti perchè altrimenti l'effetto non è molto gradevole. ci sono delle parti che è necessario fare in verticale come nel motivo de 'sa prama', dove il fusto è realizzato con punti in verticale, oppure - come nella foto sotto - il collo de 'su caponiscu' (= il galletto). in questo caso occorre saltare una trama per ritrovare il filo che si trova sulla stessa linea, per cui i nodi…
come tenere il filo: fase ascendente
nella fase ascendente il filo va tenuto verso il basso: questo consente anche di vedere meglio la trama da prendere con l'ago... ... quindi si avvolge il filo attorno all'ago dal basso verso l'alto come indicato nella foto seguente...
ricamo e... altro
alla base del punt'e nù c'è - come dice lo stesso nome - un nodo . in base al modo in cui vengono disposti i nodi si formano i motivi più se...
Lezione 1
il punt'e nù si lavora sui fili verticali del tessuto (non importa se di ordito o trama, tanto il tessuto ha un'armatura quadrata). nella foto sopra le frecce rosse indicano i fili su cui si lavora mentre quelle verdi indicano quelli che non si utilizzano mai. durante la lavorazione il tessuto non va mai girato, il ricamo può essere effettuato nel verso di tutt'e quattro le diagonali e cioè: da alto sinistra verso basso destra o viceversa, da basso sinistra verso alto destra o viceversa.
ricamo e... altro
Osservando i lavori realizzati a punt'e nù si può notare come le fasce ricamate siano costituite da uno o più motivi (arenara, caboniscu, arrosa, carira ecc.) che vengono ripetuti in sequenza. Impostare il lavoro richiede tutta una serie di calcoli, per evitare che il disegno resti decentrato. Il conteggio dei fili inoltre consente di stabilire quante volte il motivo può essere ripetuto nello spazio a disposizione, lasciando eguale spazio ai lati tra la fine del ricamo e l'orlo del tessuto…
ricamo e... altro
quando sono stati fatti altri 3 o 4 nodi si può procedere al taglio del filo iniziale ormai assicurato
Tessuto per il punt'e nù
per cominciare con il punt'e nù è necessario utilizzare una stoffa ad armatura perfettamente quadrata. le prime volte, meglio utilizzare un tessuto con le trame ben evidenti come quello in foto (11 f x cm). io - che sono un po' 'zurpa' (=ceccata come dicono a Roma) la mia prima volta usai un tessuto ancora più grosso, un canapone per fare copritavolo (circa 5-6 f x cm) e cotone da uncinetto n° 8 a tre capi (di quelli che vendono in rocche). in tal modo avevo la certezza di vedere bene ciò…
ricamo e... altro
per iniziare si prende una trama come nella foto sotto, lasciando circa 3 cm di filo che verrà assicurato con i successivi due nodi. qui...
Punt'e nù: i bordi.
Le tovaglie e le tovagliette ricamate con questo tipo di punto solitamente sono rifinite con un orlo stretto, al massimo di qualche centimetro, assicurato con un punto a giorno semplice,oppure un punto quadro, o un semplice gigliuccio. Altre volte la decorazione, oltre allo sfilato che è sempre presente, è arricchita con una smerlatura formata da archetti volanti a punto festone, semplici o con un pippiolino, oppure più complessi, come in questo caso... Le foto che ho esposto per illustrare…