La prima citazione si trova, come "villa" negli statuti del Castrum Diani (1363). La fondazione potrebbe, tuttavia, essere più antica, legata all'ordine benedettino e fece forse parte della "communitas Diani", istituita nel 1172 tra gli abitati della valle. Nel XVII secolo la parrocchia di San Michele aveva circa ottocento abitanti e comprendeva le borgate di "Chiesa" ("a Jèŝa"), "Macary" ("i Macàri"), "" ("i Virjìli"), "Ciappai", "Poggio" ("u Poggiu"), "Villatalla", "Roncagli" ("Runcài") e "Bo