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Paolo Cecchellero

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L'Avana (La Habana): cosa vedere e cosa sapere di Cuba e della sua capitale

L'Avana (Cuba). L'Hilton, divenuto Habana Libre da quando Fidel Castro ne nazionalizzò la proprietà, conserva ancora il ricordo di illustri ospiti quali Frank Sinatra e Ernest Hemingway ospiti di chiara fama nei cosiddetti casino years, gli anni '50, nei quali il presidente Fulgencio Batista, con una condotta a dir poco spregiudicata, esercitava il controllo totale sul gioco d'azzardo e la prostituzione, accumulando così ingenti ricchezze

L'Avana (Cuba). Una tranquilla e notturna Plaza de Armas. Unica presenza quella dell'antco padre della patria: Carlos Manuel de Céspedes. Nel 1868 liberò i suoi schiavi e proclamò l'indipendenza costituendo a Bayamo l'Assemblea della Repubblica in armi e infuocando così la Guerra dei Dieci Anni (1868-1878). La Corona spagnola, qualche anno più tardi, fu indotta ad autorizzare la formazione di partiti politici e a decretare l'abolizione della schiavitù (1886). Bella, Eiffel Tower, Tours, Visiting, Building, Places

L'Avana (La Habana): cosa vedere e cosa sapere di Cuba e della sua capitale

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Cuba: Yank Tanks, Máquinas: le vecchie classiche auto americane

Cuba. Le vecchie auto americane - ovvero le yank tanks - come Chevrolet, Ford, Oldsmobile, Corvette, Buick etc, voluminose e coloratissime - sono il lascito dell'egemonia americana in Cuba, durata sino al 1959. L'isola è divenuta così un vero e proprio museo all'aperto che ancora ne ha - sparse ovunque - più di 60 mila. A causa dell'embargo Usa che dal 1960 ha impedito ogni forma di commercio con Cuba, i ricambi vengono costruiti artigianalmente, o trapiantati da altre carcasse irrecuperabili.

L'Avana. Una quinze che compiva 15 anni nel 2004, posa per le foto ricordo in Plaza de Armas (Havana). Dice Rita, una cubana che ha voluto commentare questa immagine: «esta celebracion es muy importate para los padre que tienen una hija. Desde pequeña se va guardado dinero para este dia en se hacen fotos y una fiesta a la joven, esto es costunbre de america en Miami se celebran porque hay una gran emigracion de cubanos» Cuban People, Miami, Fashion, Daughter, Father, Moda, Fashion Styles, Fashion Illustrations

Fashion Illustrations

L'Avana (La Habana): cosa vedere e cosa sapere di Cuba e della sua capitale

L'Avana. Una quinze che compiva 15 anni nel 2004, posa per le foto ricordo in Plaza de Armas (Havana). Dice Rita, una cubana che ha voluto commentare questa immagine: «esta celebracion es muy importate para los padre que tienen una hija. Desde pequeña se va guardado dinero para este dia en se hacen fotos y una fiesta a la joven, esto es costunbre de america en Miami se celebran porque hay una gran emigracion de cubanos»

L'Avana (Cuba). Al Floridita - il famoso bar dell'Havana preferito dagli americans ancor prima ci si infilasse Hemingway - un tale Constante Ribalaigua inventò il Daiquiri, negli anni immediatamente successivi alla prima Guerra Mondiale. A renderlo popolare in tutto il mondo furono però le sedute del grande letterato, al quale fu anche dedicata la variante del Daiquiri denominata Papa Hemingway Special, a base di succo d'uva; si narra che il Papa arrivò a trangugiarne 13 in un sola visita. Daiquiri, Florida, Bar, Grande, Havana Cuba, World War One, Celebs

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L'Avana (Cuba). Una bella cubana ha scelto di ambientare all'Hotel Sevilla (Havana) alcune foto ricordo per il suo quinze. Il compimento dei 15 anni costituisce nella tradizione cubana un passaggio importante per la vita di una giovane donna; da festeggiare quasi fosse un matrimonio. Victorian, Statue, Hotel, Dresses, Sevilla, Vestidos

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Berlino, Bode Museum. Una studentessa alle prese con uno studio dal vero della Danzatrice coi cembali (1812) di Antonio Canova. Il modello originale in gesso - le cui mani e braccia erano andate in frantumi durante la Grande Guerra - è stato restaurato nel 2012 proprio partendo dall'opera in marmo in mostra al Bode che ha collaborato con la Fondazione Canova di Possagno (Treviso, Italia) affinchè a partire dalla preziosa esecuzione marmorea si potesse ripristinare il modello originale. Opera, Home Decor Decals, Studio, Plastering, Italia, Opera House

Berlino: il nuovo Mitte berlinese, l'isola dei Musei, la Unter den Linden, la Torre Tv ed Alexanderplatz

Berlino, Bode Museum. Una studentessa alle prese con uno studio dal vero della Danzatrice coi cembali (1812) di Antonio Canova. Il modello originale in gesso - le cui mani e braccia erano andate in frantumi durante la Grande Guerra - è stato restaurato nel 2012 proprio partendo dall'opera in marmo in mostra al Bode che ha collaborato con la Fondazione Canova di Possagno (Treviso, Italia) affinchè a partire dalla preziosa esecuzione marmorea si potesse ripristinare il modello originale.

Berlino. I primi tigli della Unter den Linden furono piantati addirittura nella seconda metà del '600. In realtà il duplice filare vedeva da un lato tigli, dall'altro noci; questi ultimi però non attecchirono e la municipalità decise dovessero essere tutti tigli. Negli anni '30, molti ne furono abbattuti in seguito agli scavi del tunnel della ferrovia (l'S-Bahn) che incrocia, sotterranea, il viale. Gran parte di quelli che si vedono oggi sono gli alberelli ripiantumati negli anni '50. Tree Poem, Things To Do, How To Memorize Things, German People, Linden Tree, Hampton Court Palace, Romantic Things, Urban Area, Berlin Germany

Tree Poem

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Lo Zur Letzten Instanz, uno storico ristorante di Berlino. In questo vecchio disegno, l'insegna del locale è solo in parte visibile sulla estrema sinistra. Ed è così come la si vede ancora oggi. Quello che si vede invece all'interno delle inferriate, sulla destra, è il boschetto che si trova sul retro della Chiesa Evangelica di San Nicola. Cenare allo Zur Letzten Instanz riporta ai tempi della Ddr di Honecker. Imperdibile per melanconici e amanti dei tempi andati. San Nicola, City, Rook, Cities

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La migliore Berlino, quella mitteleuropea. Aria festosa, quasi fosse sempre Natale, al Fassbender-Rausch Café di Gendarmenmarkt. Imperdibili ghiottonerie, sorprendenti messe in scena, per gli amanti del cioccolato. Provate ad immaginare il Bundestag o il Titanic fatti di cioccolato e concedetevi di controllare di persona la fattura di questi piccoli capolavori.