Il ponte Calatrasi, datato 1160, si erge solitario a valle del Monte Maranfusa, a cavallo del braccio destro del Belìce, permettendo così il passaggio del fiume e l'arrivo al vecchio mulino, frequentato in passato dagli abitanti di Roccamena. Il ponte, di origine arabo-normanna, recentemente restaurato, si dice sia stata opera degli spiriti, detti anche "Fati".